Bucaneve doppio (campanellina)
Il suo nome botanico è leucojum della famiglia delle amaryllidaceae, così ho trovato scritto dalla mia ricerca sul web, ma io preferisco chiamarlo bucaneve doppio come si chiamava dalle mie parti e così mi avevano insegnato tantissimi anni fà quando quel piccolo bulbo l’avevo ripiantato.
La pianta è molto simile al bucaneve ma più grosso e alto. I suoi fiori si ereggono su un breve fusto alto circa 20-25 cm., con petali di colore bianco e una caratteristica macchietta verde/gialla all’apice. Il suo frutto (seme) è una capsula carnosa di colore verde. Le foglie sono alla base, strette e lunghe, lucide sopra e con una nervatura centrale.
Ha una durata perenne, fiorisce a fine inverno e può essere coltivata sia nei giardini rocciosi o in uno semplice come il mio, in pieno sole o meglio a mezz’ombra.
Si propagano tramite i bulbi, staccando in autunno quelli che si sono formati ai lati del principale con un coltellino affilato e ripiantati in terreno fertile. Dovrebbero rifiorire l’anno successivo, se invece si usa il seme la fioritura si vedrà dopo 5 o più anni.
Io non l’ho mai fatto ed anche quest’anno mi ritrovo solo con 5 bellissimi bucanevi doppi fioriti dall’unico bulbo.
Non ci avevo pensato prima di fare questa ricerca, il prossimo autunno proverò, grazie a voi amici della natura!
All’inizio del mio blog ne avevo decritto anche la leggenda.